Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza è un’autorità indipendente istituita con legge regionale 30 marzo 2009, n. 6 in esecuzione della Convenzione ONU sui diritti del fanciullo (CRC) e della Convenzione europea sull’esercizio dei diritti dei minori.
Promuove, garantisce e vigila sulla piena attuazione dei diritti e degli interessi delle persone di minore età con imparzialità, autonomia e indipendenza.
In particolare:
- Gestisce segnalazioni che pervengono da minori, adulti e istituzioni preposte alla loro tutela;
- Seleziona e forma i cittadini che si candidano a tutori volontari dei minori stranieri non accompagnati (MSNA);
- Presiede la Commissione consultiva, organismo di programmazione, confronto e partenariato con i diversi soggetti del territorio portatori di interesse.
Il Garante:
- riceve segnalazioni circa violazioni di norme a tutela dei minori ed interviene con le istituzioni coinvolte;
- collabora con enti ed istituzioni che si occupano di minori, ad esempio la scuola, le unità di offerta sociali e sociosanitarie, pubbliche o private accreditate, i Comuni e i Garanti comunali, ove istituiti;
- può intervenire nei procedimenti amministrativi, ai sensi dell'articolo 9 della legge 7 agosto 1990, n. 241, ove sussistano fattori di rischio o di danno per i minori, nonché presso le autorità competenti per assicurare il rispetto delle procedure e dei tempi di definizione;
- può segnalare alle autorità competenti i fenomeni di esclusione sociale e di discriminazione dei minori di cui è venuto a conoscenza nello svolgimento delle proprie funzioni;
- vigila sull'attività delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private accreditate, visitando le strutture in cui sono ospitati minori fuori dalla famiglia, segnalando le situazioni a rischio o non conformi;
- può formulare proposte ed esprimere pareri non vincolanti su atti di indirizzo regionali riguardanti i minori;
- collabora con i Comuni, le Questure, le Prefetture e i Tribunali per le questioni che riguardano i minori stranieri non accompagnati (MSNA);
- seleziona e forma i cittadini che si candidano a tutori volontari dei minori stranieri non accompagnati (MSNA);
- svolge attività di programmazione, confronto e partenariato, con l'ausilio della Commissione Consultiva costituita con Decreto del Presidente del Consiglio regionale n. 2 del 9 giugno 2021;
- promuove intese e collaborazioni con enti e istituzioni e si coordina con le altre figure di garanzia regionali e con l'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza (AGIA) che opera a livello nazionale;
- promuove iniziative per la diffusione di una cultura dell'infanzia e dell'adolescenza, anche attraverso i diversi canali di comunicazione.
Nell'ambito delle sue funzioni, il Garante può comunicare alle autorità competenti le situazioni che richiedono interventi immediati d'ordine assistenziale o giudiziario, verificare l'adempimento, nei termini fissati dai decreti dei tribunali per i minorenni, delle prescrizioni nei confronti dei comuni, delle province e delle aziende sanitarie locali (ASL), raccomanda alle amministrazioni competenti misure atte a migliorare la funzionalità dell'attività amministrativa, segnala eventuali condotte omissive dei servizi sociali territoriali o delle unità d'offerta sociali e socio-sanitarie autorizzate o accreditate.